Recentemente l’ Accademia americana dei chirurghi ortopedici ha pubblicato la terza edizione delle linee guida per la cura dell’artrosi del ginocchio.
Le linee guida sono state stilate in collaborazione con altre società medico scientifiche interessate alla patologia, costituendo così un valido ed attuale punto di riferimento per la nostra attività.
Per fare questo hanno esaminato migliaia di articoli e pubblicazioni sull’argomento alla ricerca di prove scientifiche per efficacia e sicurezza di tutte le cure proposte.
Inoltre hanno valutato tutte le opportunità terapeutiche dalla dieta agli integratori, dall’agopuntura alle onde d’urto, dalle infiltrazioni ai farmaci, fino alla chirurgia escluso l’intervento di artroprotesi.
Chi colpisce l’artrosi del ginocchio ?
L’artrosi del ginocchio o gonartrosi colpisce la maggior parte delle persone in età avanzata.
Ma può manifestarsi anche prima per traumi, deviazioni assiali ( ginocchio valgo / varo ), sovrappeso o per stress articolare sportivo o lavorativo.
La patologia colpisce più frequentemente il compartimento mediale del ginocchio rispetto a quello laterale.
In alcuni casi è colpita solo la parte anteriore costituita dall’articolazione femoro rotulea, con sintomatologia leggermente diverse tra di loro.
Quando l’artrosi è più avanzata colpisce in genere tutti questi distretti dando luogo alla artrosi tricompartimentale del ginocchio.
Nelle fasi iniziali possono invece essere messe in campo tutte le tecniche della moderna Ortobiologia.
Quali cure risultano più efficaci per l’artrosi del ginocchio?
Le nuove linee guida per l’artrosi del ginocchio passano in rassegna le principali cure proposte nel tempo, assegnando in modo molto chiaro da una ( con pochissima evidenza scientifica ) a quattro stelle ( massima evidenza e validazione scientifica ) ai diversi trattamenti.
Vengono indicate con 4 stelle anche trattamenti in cui è forte l’evidenza negativa per effetti collaterali, costi eccessivi o controindicazioni.
La forza delle raccomandazioni si basa sull’efficacia e sicurezza della cura dimostrate dai tanti studi scientifici più autorevoli.
Esaminiamo brevemente le indicazioni che risultano con maggiore evidenza scientifica.
Cura della gonartrosi con farmaci locali ( 4 stelle )
L’uso locale di farmaci a base di antinfiammatori nella cura dell’artrosi del ginocchio secondo le linee guida americane ha ricevuto 4 stelle per l’effetto sulla funzionalità articolare e sulla qualità della vita.
Noi concordiamo con queste conclusioni anche in base alla nostra esperienza purché la malattia sia di grado moderato e che l’uso del farmaco sia prolungato nel tempo.
Cura dell’artrosi del ginocchio con l’esercizio fisico ( 4 stelle )
L’esercizio fisico controllato da un esperto o anche senza supervisione e/o quello in acqua senza che aumenti il dolore o peggiori la funzionalità hanno ricevuto 4 stelle di raccomandazione nei pazienti con gonartrosi.
L’artrosi si accompagna spesso ad una diminuzione della massa muscolare ( sarcopenia ) che si aggiunge alla normale perdita legata all’invecchiamento ( 2-3 % l’anno circa ).
Cura con programmi educazionali e auto gestione ( 4 stelle )
Le linee guida raccomandano ai medici di promuovere percorsi educativi per i malati di artrosi del ginocchio attribuendo a questo approccio alternativo una validità con 4 stelle.
Il self-management migliora il dolore e gli altri sintomi della malattia riducendo il ricorso ad altre terapie più costose e rischiose.
Cura con farmaci per via generale ( 4 stelle )
La cura con farmaci antiinfiammatori, paracetamolo per via orale guadagna le 4 stelle di raccomandazione.
Questa cura migliora il dolore e la funzionalità, quando non sussistono controindicazioni nel singolo caso.
Da notare che sempre con 4 stelle viene giudicato inopportuno dalle linee guida l’uso degli oppioidi nell’artrosi del ginocchio.
Questo per l’alta frequenza di eventi avversi e per l’inefficacia nel controllo del dolore e nei benefici funzionali.
Benefici dall’uso di tutore e bastone dell’artrosi del ginocchio ( 3 stelle )
Il beneficio su dolore, funzionalità e qualità di vita per l’uso di tutori come ginocchiere e di un appoggio con un bastone o stampella riceve 3 stelle riguardo alla forza della raccomandazione.
La prescrizione di ausili è un atto medico importante e deve valutare sempre molti aspetti specifici del singolo individuo.
Nella nostra esperienza anche consigli pratici per affrontare gli impegni della quotidianità, come l’adozione di un semplice carrello per fare la spesa, possono dare un grande contributo al mantenimento della propria indipendenza.
L’allenamento neuromuscolare nella cura della gonartrosi ( 3 stelle )
Secondo le linee guida per l’artrosi del ginocchio l’allenamento neuromuscolare riceve 3 stelle di raccomandazione.
Si deve mirare in particolare al controllo dell’equilibrio, al miglioramento dell’agilità e della coordinazione.
I benefici si otterrebbero sulla qualità e velocità della marcia, miglioramento del tono trofismo muscolare e sulla riduzione del rischio di cadute accidentali.
Il controllo del peso corporeo nella cura dell’artrosi del ginocchio ( 3 stelle )
Un importante riduzione del peso corporeo, in persone sovrappeso o obese, costituisce un valido aiuto nella gestione della malattia, con forza di raccomandazione di 3 stelle.
Il minor carico sulla articolazione del ginocchio quando si diminuisce il peso corporeo è molto superiore ai chilogrammi realmente persi.
Questo perché il carico effettivo deve tener conto di molti altri fattori come forze dinamiche, muscolari, difformità di appoggio da zona a zona articolare ecc ecc.
Inoltre l’eccesso di peso condiziona negativamente la pratica regolare di attività fisica che risulta essere di per sé molto utile.
Terapia infiltrativa nella cura della gonartrosi ( 3 stelle )
Le linee guida attribuiscono efficacia con evidenza di 3 stelle alle infiltrazioni con cortisonici ed acido ialuronico ( mentre ne assegna 2 alla terapia con plasma ricco di piastrine PRP ).
Il PRP è penalizzato dagli alti costi, la minor sicurezza e l’efficacia solo nelle forme iniziali di gonartrosi.
In merito ai cortisonici si precisa la relativa brevità nel tempo del beneficio ( in genere limitato a 3 mesi )
Mentre per l’acido ialuronico si raccomanda di scoraggiare l’uso routinario di questa terapia a scopo sintomatico, proponendo percorsi terapeutici alternativi.
Nella nostra esperienza l’efficacia dell’acido ialuronico è condizionata dalla personalizzazione della terapia e la scelta del “giusto” prodotto.
Chirurgia artroscopica nella cura della gonartrosi ( 3 stelle )
La revisione della AAOS ha escluso gli studi che prevedono la chirurgia protesica ( mono compartimentale e totale ) ma considera quelli che propongono la chirurgia minore nella cura dell’artrosi del ginocchio.
In particolare raccomanda di non eseguire artroscopia con lavaggio articolare e/o debridement in pazienti con diagnosi di gonartrosi primaria ( raccomandazione con 3 stelle ).
Mentre riconosce efficacia sempre con raccomandazione con 3 stelle alla meniscectomia parziale artroscopica in pazienti con gonartrosi non grave e lesione parziale meniscale, in caso di insuccesso della terapia conservativa.
Cosa è poco utile nella cura dell’artrosi del ginocchio ? ( 1-2 stelle )
Le linee guida assegnano moderata evidenza scientifica a diversi trattamenti comunemente utilizzati nella cura dell’artrosi del ginocchio.
Tra i più diffusi anche da noi ricordiamo gli integratori, vitamina D, la terapia manuale ed il massaggio.
Uguale considerazione per laserterapia, onde d’urto e campi magnetici, agopuntura e terapia antalgica strumentale, oltre al PRP già menzionato.
Conclusioni
Concludendo le ultime ed autorevoli linee guida americane confermano il nostro tradizionale approccio all’artrosi del ginocchio, prima di ricorrere alla chirurgia.
Seguendo i principi della Ortopedia Conservativa ricorriamo alla terapia medica locale e generale, all’esercizio terapeutico e ludico / ricreativo, alle infiltrazioni steroidee e con acido ialuronico, ausili e ortesi sempre personalizzando il percorso terapeutico al singolo individuo.
Oltre ovviamente al controllo del peso dove necessario.