Sì, si può proprio affermare che non tutti gli acidi ialuronici sono uguali.
Così come il numero di infiltrazioni da eseguire per ciclo.
Dagli esordi clinici degli acidi ialuronici in ambito ortopedico , medico sportivo e riabilitativo, dai primi anni novanta ad oggi, la ricerca e l’industria farmaceutica hanno prodotto una quantità enorme di prodotti, tutti riconducibili alla molecola iniziale dell’acido ialuronico ma ormai molto diversi tra loro.
Oggi l’utilizzo delle infiltrazioni con acido ialuronico nelle forme degenerative iniziali, anche negli sportivi, rappresenta un caposaldo dell’Ortopedia Conservativa in alternativa all’approccio chirurgico.
La molecola dell’acido ialuronico è un polisaccaride ( un glicosaminoglicano non solfato) formato dal ripetersi di lunghe sequenze di due zuccheri semplici, l’acido D-glucuronico e la N-acetilglucosamina uniti fra loro da legami glicosidici β-1,4 e β-1,3.
Ci troviamo di fronte oggi ad una elevata eterogeneità di prodotti con caratteristiche chimico fisiche e biologiche anche molto diverse tra loro che da una parte arricchiscono le possibilità terapeutiche ma dall’altra rendono difficile la verifica dell’efficacia in termini scientifici e impossibile la formulazione di linee guida accreditate per il loro uso appropriato e raccomandato.
Per cui molte società scientifiche internazionali raccomandano il ricorso alla viscosupplementazione con Acido Ialuronico per la gestione dell’artrosi dolorosa, mentre altre ne limitano l’uso a situazioni cliniche particolari per via della non omogeneità dei risultati degli studi in letteratura.
ORIGINE STRUTTURA PESO MOLECOLARE FARMACOCINETICA ACIDO IALURONICO
L’eterogeneità deriva dall’origine dell’acido ialuronico se biologica estrattiva ( da materiale animale ) o di sintesi ( mediante biofermentazione in colture batteriche ), dalla loro struttura spaziale ( lineari o cross linkati ), dal loro peso molecolare, dalla concentrazione, dal volume iniettabile del singolo preparato ( per lo più già pronto in siringa ), dalla farmacocinetica ( soprattutto la diversa capacità di prolungare la permanenza in articolazione e l’efficacia nel tempo ).
VISCOINDUZIONE e VISCOSUPPLEMENTAZIONE
Alcuni prodotti sfruttano maggiormente l’effetto di VISCOINDUZIONE, cioè stimolare la sinoviale a produrre maggiore quantità di acido ialuronico endogeno di peso molecolare e concentrazione fisiologici.
Altri invece mostrano un’azione prevalentemente di VISCOSUPPLEMENTAZIONE fornendo passivamente l’effetto positivo lubrificante e trofico sulla omeostasi intra articolare sia a livello del liquido sinoviale che nella matrice cartilaginea.
GLI ACIDI IALURONICI NON HANNO EFFETTI DI CLASSE
Possiamo concludere che acidi ialuronici diversi, secondo gli studi scientifici e la nostra esperienza, danno risultati di efficacia differenti e non sovrapponibili, hanno quindi un comportamento senza effetto di “classe” come invece avviene in medicina per altre sostanze terapeutiche.
Questo rende necessario nel singolo caso clinico adattare e personalizzare la terapia con Acido Ialuronico conciliando le esigenze e le aspettative del paziente con le conoscenze e l’esperienza dello specialista.
Noi rimaniamo a vostra disposizione.