La sindrome da conflitto della spalla nelle forme di lieve e media gravità può giovarsi del trattamento con acido ialuronico e con Onde d’Urto, secondo i principi della Ortopedia conservativa.
La sindrome da conflitto sub acromiale o “impingement” della spalla è una patologia molto diffusa con caratteristiche infiammatorie e degenerative progressive con tendenza alla cronicizzazione.
Viene spesso considerata all’inizio una banale periartrite scapolo omerale destinata a risolversi ma non è proprio così.
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La sindrome da conflitto subacromiale colpisce tutte le età ed è particolarmente frequente attualmente in sportivi che eseguono esercizi non corretti o per motivi di sovraccarico funzionale ( overuse) specie in palestra.
La causa è multifattoriale perché oltre alle cause scatenanti ricordate incidono anche fattori costituzionali e posturali.
Infatti si riconoscono diverse conformazioni anatomiche dell’acromion ( cioè la parte più laterale della scapola che costituisce il tetto della spalla) con conseguente minore o maggiore possibilità di creare attrito con la borsa sottostante e la testa omerale.
Si parla infatti di acromion di tipo 1 , tipo 2 e tipo 3
Il tipo 1 è piatto, il tipo 2 curvo in basso, il tipo 3 conformato ad uncino.
I soggetti che presentano i tipi 2 e 3 hanno quindi già costituzionalmente un fattore predisponente a sviluppare in futuro più o meno prossimo una sindrome da conflitto sotto acromiale.
A pagare il prezzo maggiore è solitamente il tendine del muscolo sovraspinato che alloggia proprio in questa sede.
Se questa patologia non viene trattata adeguatamente al suo insorgere i sintomi ed i danni tissutali possono diventare così importanti da richiedere uno o più interventi chirurgici, a tutte le età in cui si presenta perché mal tollerata anche nella vita di tutti giorni.
Quando il dolore ed i primi disturbi funzionali diventano ricorrenti o persistenti è necessario ricorrere a visita specialistica e sottoporsi eventualmente ad esami diagnostici per confermare e approfondire la diagnosi.
Come curare il conflitto subacromiale della spalla?
Il nostro approccio prevede solitamente oltre al riposo articolare e tendineo iniziale e gli esercizi riabilitativi ben noti, l’utilizzo di infiltrazioni con acido ialuronico e/o trattamento con Onde d’Urto Focali, in sequenza sfruttando i diversi e sinergici effetti terapeutici di ognuno.
Tutte terapie le nostre senza effetti collaterali significativi, ambulatoriali, con costi contenuti ed eventualmente ripetibili nel tempo anche se solitamente i benefici sono persistenti per lunghi periodi.
Si tratta quindi di un approccio conservativo, che nella maggior parte dei casi non richiede l’intervento chirurgico.
Anche la moderna Ortobiologia attribuisce un ruolo fondamentale all’ acido ialuronico nel trattamento delle patologie delle parti molli della spalla.
Acido ialuronico nella sindrome da conflitto sottoacromiale della spalla
L’uso degli acidi ialuronici nelle loro diverse preparazioni hanno un razionale per il loro effetto di VISCOINDUZIONE e/o VISCOSUPPLEMENTAZIONE nei confronti della sofferenza tendinea e bursale oltre che per ristabilire la normale lubrificazione articolare, supplementando e simulando l’effetto fisiologico dell’acido ialuronico endogeno.
Quindi useremo l’acido ialuronico con caratteristiche chimico fisiche e biologiche più idonee a risolvere il quadro clinico specifico del singolo paziente, conseguentemente ad una diagnosi clinica e strumentale approfondita.
Onde d’Urto Focali eseguite da medico nella sindrome da conflitto della spalla
L’utilizzo delle Onde d’Urto nelle patologie della spalla rappresenta una delle prime indicazioni storiche di questa terapia per l’alta frequenza di sofferenze tendinee della cuffia dei rotatori, con o senza calcificazioni, che ben rispondono a pochi trattamenti con questa tecnica.
Nel caso specifico della sindrome da conflitto si sfruttano le capacità antiinfiammatorie, antiedemigene, antiossidanti, rivascolarizzanti, di stimolo sulla proliferazione dei fibroblasti, un aumento locale di produzione di ossido nitrico alla base della neoangiogenesi locale.
Le Onde d’Urto in questa patologia secondo la nostra esperienza giocano un ruolo chiave nel rimodellare ed elasticizzare i tessuti periarticolari fibrotizzati della spalla, in particolare della capsula.
Uno studio di Circi e collab. pubblicato nel gennaio 2018, oltre a confermare l’efficacia delle Onde d’Urto nel conflitto sub acromiale nelle fasi iniziali, dimostrava anche che l’effetto benefico prescindeva dal tipo di conformazione dell’acromion, classificato in tre tipi diversi.
Le Onde d’Urto Focali contro cronicizzazione e chirurgia nel conflitto sottoacromiale di spalla
Infatti le Onde d’Urto facilitano il recupero funzionale ed allontanano lo spauracchio della cronicizzazione che rappresenta l’evoluzione più rischiosa e temibile per lo sportivo.
In ogni caso se le cure sono iniziate precocemente non è necessario ricorrere all’intervento o agli interventi chirurgici ( acromionplastica, bursectomia, plastica ligamentosa, riparazione tendinea ecc ) per ridurre il conflitto e riparare i danni secondari a tendini e borse interessati.
Purtroppo capita spesso di entrare in campo troppo tardi, dopo riferiti percorsi di cura approssimativi e per tentativi ( tre sedute di quella tecnica miracolosa, una infiltrazione di prodotti naturali, manipolazioni dal collo al sacro, fisioterapia col calore molto di moda che peggiorano solitamente la sintomatologia, un pò di integratori fai da te ecc ecc ) con perdita di tempo prezioso e quattrini mal spesi.
Noi rimaniamo a disposizione ai nostri recapiti professionali per una visita specialistica, una diagnosi medica ed una valutazione della patologia più dettagliata possibile, un approccio terapeutico scientifico, moderno, sicuro.
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