Scarpe ortopediche di Papa Francesco

Le immagini diffuse in questi giorni delle scarpe ortopediche scure e scalfite dall’uso di Papa Francesco ed indossate per l’ultimo suo viaggio hanno posto all’attenzione del mondo quest’oggetto solitamente conosciuto da pochi.

Sono le stesse scarpe nere che il pontefice indossava nella sua quotidianità e che eravamo abituati a vedere nelle sue uscite come protagoniste della sua andatura negli ultimi anni un pò ondeggiante, asimmetrica e incerta.

scarpe, ortopediche, papa, Francesco, fisiatra, prescrizione,
Le scarpe ortopediche di Papa Francesco

Pare fossero le stesse portate dall’ Argentina e che indossava all’arrivo a Roma per partecipare al Conclave dopo le dimissioni di Papa Benedetto.

Indimenticabile la sua salita, la sua preghiera e la benedizione in piazza San Pietro da solo e sotto la pioggia nella Pasqua durante l’epidemia Covid.

papa, Francesco, scarpe, covid, scarpe, sanpietro, 2020,
Pasqua 2020 Papa Francesco per la Benedizione Urbi et Orbi

La scelta di indossare quelle stesse scarpe consunte all’interno della bara confermano con un messaggio nobile ed unico l’importanza di questo accessorio nobilitato quasi al pari di altri simboli classici ecclesiastici.

Cosa sono le scarpe ortopediche

Si tratta di un antico ausilio destinato a permettere alle persone che presentano anomalie anatomiche congenite, esiti di malattie o di infortuni che interessano i piedi o gli arti inferiori, di migliorare la propria autonomia deambulatoria.

Queste assicurano comodità, conforto, stabilità e sicurezza al piede e alla persona tutta.

La scarpa ortopedica può compensare quindi un difetto anatomico o funzionale da sola o in associazione ad altri elementi sia all’interno di essa che all’esterno.

Ma può anche essere indispensabile a salvaguardare il piede, in specie le parti molli in genere e la cute in particolare, come nel diabete mellito o nelle patologie vascolare, nel prevenire abrasioni, lesioni, ferite e le loro complicanze.

Un tempo tutte le calzature venivano costruite manualmente per cui qualunque bravo calzolaio di buona volontà poteva apportare in fase di realizzazione le dovute correzioni specifiche per il suo committente.

Si tratta delle cosiddette scarpe su misura.

Molti calzolai tra i famosi conservano ancora in bella mostra le forme in legno dei piedi di illustri personaggi che si rivolgevano a loro per la creazione delle loro calzature, appunto su misura.

scarpe, forma, ortopediche, sumisura, ortopedia, visita, fisiatrica,
Modelli o forme di scarpe di personaggi famosi

Col tempo e il diffondersi della scarpa industriale questo lavoro è stato ristretto a personale tecnico qualificato poi identificato nel tecnico ortopedico.

Le scarpe ortopediche sono un presidio medico

Oggi le scarpe ortopediche rappresentano un presidio medico.

Da molti anni queste calzature rientrano tra gli ausili e le ortesi prescrivibili a carico del servizio sanitario nazionale per i riconosciuti invalidi nell’ambito di un progetto riabilitativo più ampio.

La prescrizione viene fatta da un medico specialista durante una visita fisiatrica o ortopedica.

Questo avviene tramite l’utilizzo di un nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili periodicamente rinnovato per poter ottemperare al rispetto dei LEA ( Livelli Essenziali di Assistenza ).

Le caratteristiche principali delle scarpe ortopediche

I requisiti principali delle scarpe ortopediche riguardano la misura e la forma del piede che possono essere diverse, prevedendo in fase di progettazione e realizzazione il rispetto di questi parametri.

calzature, pontificie, scarpe, ortopediche, fisiatra, Firenze,
Insolita immagine di calzature pontificie

Malattie come la poliomielite ed altre patologie neurologiche in età infantile portano ad una differenza anche importante di sviluppo del piede e dell’arto inferiore.

La calzature devono essere morbide all’interno per proteggere la cute ed i tessuti molli specie in caso di varianti anatomiche o nel diabete ed altrettanto robuste nella struttura per assicurare stabilità e sicurezza durante la marcia.

Un ruolo fondamentale è rappresentato dai cosiddetti “forti” che assicurano il giusto assetto posturale alla parte posteriore del piede più prossimo alla caviglia.

Questo effetto può essere aumentato ricorrendo ad una forma più alta che includa anche i malleoli e la caviglia.

Altro elemento importante è rappresentato dalla suola che può essere modificata sotto molti aspetti sia per differenze di lunghezza degli arti da compensare con la sua latezza che per l’effetto grippante per lo più da assicurare, talvolta da ridurre in alcune parti.

Per le loro caratteristiche di presidio sanitario devono essere rinnovate periodicamente anche in rapporto all’uso che ne viene fatto ed in rapporto alle caratteristiche tecniche dei materiali usati.

Gli accessori delle scarpe ortopediche

Il completo effetto riabilitativo si raggiunge con l’aiuto di molti accessori che variano da soggetto a soggetto in base alla patologia.

Tra i più utilizzati ricordiamo il plantare, un ortesi che può accogliere in maniera più idonea il piede all’interno della calzatura compensando sue varianti anatomiche sfavorevoli o correggendo alterazioni funzionali e posturali.

In età di sviluppo l’uso di plantari specifici può aiutare a migliorare il piede piatto assieme agli indispensabili esercizi riabilitativi.

Altrettando utili possono essere rialzi interni, sia estesi che limitati al retropiede, che possono da soli o associati a quelli esterni alla suola compensare eventuali dismetrie degli arti inferiori.

ortopedia, pediatrica, andatura, intra, extra, rotazione, in-toeing, scarpe,
Le diversa posizione dei piedi dei bambini durante la marcia

Come non ricordare le “speronature” aggiunte alla suola in modo da condizionare l’appoggio a terra del piede nelle anomalie torsionali transitorie dei bambini come la classica andatura in-toeing che preoccupa tanto le mamme o negli esiti permanenti di malattie neurologiche come l’ictus.

In caso di amputazioni parziali o di anomalie congenite possono essere aggiunti all’interno della calzatura degli appositi riempitivi che permettono di sfruttare al meglio la calzatura.

Grazie Papa Francesco

Tornando a Papa Francesco lo ringraziamo anche per quest’ultimo gesto di umiltà e di umanità che lo avvicina ancor più, come se non bastasse quanto già fatto, alle persone con difficoltà.

In questo caso specifico una difficoltà di tipo fisico, medico comune a molte persone che lo vivono nella loro quotidianità, che d’ora in poi se vorranno avranno un forte stimolo in più per accettarla col sorriso e sentirsi meno “diverse”.

papa, Bergoglio, bara, scarpe, ortopediche,
L’immagine commovente delle scarpe di Papa Francesco all’interno della bara

www.stefanoguidotti.com

contatti e recapiti

@OrtopediaConservativa